io e il mio animale - Blog di Rory ஜ

cari ragazzi, questa è una pagina dedicata non solo a voi ma anche al vostro animaletto. qui si parlerà in particolare cani, gatti, tartarughe (io approfondirò l'argomento "gatto" Cla l'argomento "cane" e Ale l'argomento "tartarughe" di terra o di acqua). naturalmente se avete bisogno di un aiuto paricolare per il vostro amico potete scrivere alla nostra mail friends96.over-blog@hotmail.it e vi risponderemo con consigli pratici e utili.

iniziamo con il gatto, intanto inizio dicendo che questo penso che sia uno tra gli animali più belli del mondo. è senz'altro uno anche dei più semplici da capire, grazie ai suoi miagolii. ma iniziamo, come si fa a comunicare con un gatto?

Capite che i gatti utilizzano i miagolii per comunicare e che questi variano a seconda delle situazioni. Anche se si può distinguere un "miao" particolare per ogni reclamo, il vostro gatto utilizzerà delle varianti di questo "miao" per ognuno di questi reclami. Osservando quello che il vostro gatto fa nel momento del "miao" in questione e ascoltando attentamente, riuscirete a distinguere la differenza tra un "lasciami uscire" e un "dammi da mangiare". Qualche esempio di "miao" :

il miao corto costituisce uno standard.

dei miao multipli traducono l'eccitazione.

il mrrrrriao è un reclamo, una domanda.

il mRRRRRRRiao è una protesta.

i MMMMMMRRRRAAAAAOU ! traducono dolore, collera.

Ricompensatelo Lasciategli vedere da dove proviene la ricompensa. Noterete che guarderà il luogo di provenienza della ricompensa, poi la sua ciotola. Se non gli date niente, tenterà di farvelo notare, sia miagolando, sia fissandovi con insistenza o facendo i « cento passi ». Osservate attentamente il comportamento del vostro gatto al fine di scoprire se desidera qualche cosa o cerca di farvelo sapere.

Parlategli quando andate a dormire o quando vi svegliate. Ditegli « Vado a dormire. ». Vi guarderà attentamente andare a coricarvi. Constaterete che rapidamente comincerà ad anticiparvi saltando sul letto. La mattina ditegli "buongiorno" e prendete contatto con lui. Il vostro gatto vi risponderà in un modo o in un altro.

Parlategli e guardatelo prima di fare una doccia. Probabilmente vi anticiperà correndo verso il bagno o sedendosi nel lavandino!

Ditegli "arrivederci" quando partite. Lasciatelo guardare mentre vi dirigete verso la porta e ditegli che ritornate presto, prima di chiudere la porta. Ditegli "sono di ritorno!" quando rientrate a casa e osservate se risponde con un miagolio. I gatti utilizzano diversi miao che variano in altezza, lunghezza e volume. Un miao alto e corto significa "Salve!". Alcuni miao insieme significano: "Salve, sei a casa".

Imparate a vedere il vostro gatto: Quando si stira per terra cerca di mostrare la sua contentezza. È contento di vedervi e vi dà fiducia. Se si rotola su un lato vuole giocare con voi. Quando la sua coda è alzata è molto contento.

Rendete il pasto un momento particolare. Guardatelo e domandategli se vuole mangiare. Un gatto può imparare il significato della parola "mangiare". Se si avvicina al piatto, vi guarda miagolando fino a quando lo servite, potete essere sicuri che vuole mangiare...

Con molta pazienza potete riuscire ad addestrare un gatto, quasi come un cane. Potete anche insegnargli a stringervi la mano.

Osservate il vostro gatto che cammina. Se al momento di lasciare un locale si volta indietro come per verificare che lo seguite, desidera essere accompagnato. Vi mostrerà qualcosa. Se miagola e si dirige verso la vostra poltrona preferita, si strofina al cuscino, desidera che vi sediate al fine di potersi sedere su di voi.

Imparate il suo linguaggio corporale. Se il vostro gatto tiene la coda dritta, significa che è contento. Se la coda ha dei movimenti muscolari, significa che è eccitato o ansioso. Se ammicca lentamente gli occhi nella vostra direzione, sta inviandovi un bacio... Se abbassa le orecchie indietro è veramente allarmato.

Imparate le sue regole sociali. Normalmente un gatto prima di introdursi in un altro spazio, chiede il permesso. A questo punto molti proprietari di animali fanno l'errore di rispondere "No, lasciami tranquillo" carezzando nello stesso momento l'animale. Questo comportamento non chiaro lo sconcerta. L'attitudine corretta è quella di esprimere un corto "No" allontanando l'animale senza manifestazioni di affetto. Questo atteggiamento gli indica chiaramente che la sua presenza non è desiderata in questo momento. La maggior parte dei gatti tenterà ancora di entrare 2 o 3 volte partendo magari da direzioni differenti. Siate pazienti ripetendo il "No".

Come abbordare un gatto che non conoscete, dapprima presentategli le dita per farvele annusare. Se il gatto gli strofina contro il naso significa che vi ha accettato e potete accarezzarlo. Cominciate dolcemente con la testa, facendo in modo che possa vedere le vostra dita. Non passate subito al ventre, la zona più vulnerabile, a meno che vi siate invitati. Se ammiccate lentamente ad un gatto, normalmente vi risponde e si calma. Sovente si avvicinerà per farsi accarezzare. Ammiccare è un gesto molto pacifico.

ci sono poi cose che non si devono mai fare:

Evitare di gridare contro un gatto. Se compie delle azioni che vi mettono in collera, meglio spruzzarlo con dell'acqua tramite uno spruzzatore. Alla lunga basterà semplicemente prendere in mano lo spruzzatore per farlo smettere.

Non picchiare mai un gatto e non batterlo con un giornale o gettargli una scarpa. Questi atteggiamenti non faranno altro che spaventarlo ed innervosirlo. Il solo risultato che otterrete sarà di avere un gatto aggressivo e male addestrato.

e ora passiamo all'argomento che di solito interessa di più, ecco due comandi di massima utilità:

Seduto – è probabilmente il commando più semplice da insegnare al vostro gatto.

dovete dapprima attirare l’attenzione del vostro gatto. State di fronte a lui e siate sicuri che non c’è niente che possa distrarlo attorno a voi.

Tenete un bocconcino nella mano e fate il movimento verso la bocca del vostro gatto.

Ora muovete la vostra mano nella direzione della schiena del vostro gatto. La sua testa segue la mano.

Se tutto va bene, il gatto ora vuole il bocconcino, e ciò causa che la sua testa si piega indietro. In questo modo de sedersi per mantenere l’equilibrio. Quando si è seduto, lodatelo intanto che gli date il bocconcino e ditegli "seduto" con una voce amorevole.

Vieni – è un comando più impegnativo e necessiterà perciò di uno sforzo maggiore per essere insegnato al vostro gatto. Avete bisogno di 2 corde e 2 piume (o qualunque oggetto che possa attirare il vostro gatto). Tenete anche dei bocconcini nascosti in tasca.

Le corde con attaccate le piume, devono poter essere trascinate ad alcuni cm dalle caviglie. Servono ad attirare l’attenzione del gatto e a farvi seguire

il prossimo passo è quello di legare le piume direttamente alle vostre caviglie. Attirate l’attenzione del vostro gatto e siate sicuri che vede le piume attaccate alle vostre caviglie.

Camminate e, se il vostro gatto non vi segue, mostrategli un bocconcino.

Magari ritornate e riprovate a partire, mostrando il bocconcino.

Camminate in un corridoio o in un’altra camera e gratificate il vostro gatto con piccoli bocconcini, ogni 4-6 passi (solo se vi segue naturalmente) e con parole di incoraggiamento "Bravo, vieni" dette con una voce amichevole.

Date al vostro gatto dei bocconcini extra e coccolatelo.

Con l’esercizio, il vostro gatto imparerà a seguirvi su commando senza l’uso dei bocconcini e senza le piume.

ecco un aiuto per chi ha dei gattini che devono prendere medicine:

1) se la medicina è una pasticca dovete tagliuzzarla e metterla nella sua ciotola in mezzo al cibo (possibilmente umido) oppure (ma non ve lo consiglio o ci potete rimanere) mettergli la pasticca in bocca e sperare che la mandi giù, se non lo fa vi tocca fargliela masticare a forza (muovete la mascella per fargliela sminuzzare e ingoiare)

2) se sono goccie da prendere sempre per via orale tutto è più semplice, gli aprite la bocca e gliele mettete, ma visto che una via più semplice c'è sempre, vi basta mettere la medicina sulla sua zampezza, il gattino (maniaco della pulizia) istintivamente se la leccherà e quindi assumerà il farmaco senza problemi.

per il cibo un consiglio che vi dò è quello di non comprarlo al supermercato ma in un negozio specializzato. se nelle vicinanze non c'è e siete costretti a comprarlo in un market prendete sempre le marche migliori (gourmet, friskies, e, più difficile da trovare, la purina pro plan che per me è la migliore sia per gatti che per cani).

vi ricordo come sempre che se avete un qualunque problema con il vostro felino potete scrivermi sulla nostra mail friends96.over-blog@hotmail.it e senza problemi vi risponderò con consigli utili ed efficaci.

siate sempre dell'idea che dovete offrire sempre il meglio al vostro micetto!!!

sapete che per capire cosa vuole un gatto bisogna osservare attentamente il suo comportamento? io ho un gatto che non fa altro che mangiare e dormire, eppure se vuole giocare basta vedere cosa fa:

- se vuole giocare si alza e comincia a girare a vuoto senza sapere cosa debba fare, un attimo dopo comincia ad agitarsi e come dico io a fare il "matto".

- se vuole mangiare è semplice, si sa che i gatti sono ruffiani, e appena vedete che comincia a strusciarsi e a fare le fusa è il momento della pappa!

- se vuole dormire comincia con lo sbragarsi per terra e a non darti più retta anche se gli metti davanti un topo vero.

- se lo accarezzate ma lui non vuole essere più coccolato, si alza da dove sta e si risiede da un altra parte emettendo miagolii scocciati tipo "maaaaaaaaaaaooooooooooo!!!".

- se vuole invece essere coccolato è facile, basta che lui ti segua ovunque vai e allora ti fa subito capire che vuole stare con te per gustarsi quel momento, il momento in cui tu sei solo suo!

è così che fanno i gatti, ma se non si comportano così, non vi allarmate, ogni gatto ha il suo modo di farsi capire e, in un modo o nell' altro alla fine lo trova sempre!!!!

gatti[1]

questo è quanto, se volete altri consigli sui gatti ne troverete anche sulla mia pagina. per cani e tartarughe ci penseranno le mie super amiche Cla e Ale. per ora spero che per chi possiede felini dentro casa gli siano utili questi consigli.

by Dily